IL LAVORO INTERIORE

Del Lavoro Interiore se ne parla da sempre e su questo argomento c’è una letteratura vastissima.

Sostanzialmente, ci sono due grandi Canali in cui ci si muove in ambito Spirituale:

- il decodificare la realtà visibile per accedere alle Cause di ogni fenomeno che si manifesta, sia come persone che interagiscono con noi, che come eventi che accadono nella nostra vita

Ed il perchè è evidente, se non comprendiamo che cosa Realmente sta accadendo, continueremo ad agire sugli effetti visibili e non sulle Cause che producono questi effetti.

E in effetti buona parte del mio Percorso è stato comprendere e decodificare il Messaggio che ogni Simbolo porta (Energia Angelica, Gruppo Sanguigno, Data di Nascita, Sogni Simbolici, Segno, Ascendente, Malattie ed altro).

Una volta compreso il Messaggio insito in ogni evento, bisogna, attraverso il Lavoro Interiore, costruire l'Energia in grado di trasformare e risolvere quell'evento.

E su questo punto bisogna fare chiarezza.

Molte persone progettano quello che desiderano fare. Ma prima di "fare" bisogna costruire l'Essere che può fare quella cosa.

Molti anni fa, qualcuno mi disse che avrei potuto cominciare a "fare corsi", ma in realtà nulla si muoveva.

Non ero ancora l'Essere in grado di fare corsi.

Passarono un paio di anni prima che cominciassi a tenere qualche seminario, ma non è che in quei due anni avessi accumulato nuove conoscenze o preparato presentazioni e slide.

In quei due anni feci un certo tipo di lavoro interiore per poter "Essere" quell'Energia in grado di "fare i corsi"

Per cui in questo seminario si parte da alcuni punti fondamentali:

- Se non impariamo a gestire la mente non riusciremo a vivere stabilmente nelle dimensioni dell’Anima

- Se la realtà che produciamo e le persone che incontriamo sono le proiezioni dei nostri contenuti mentali e dei nostri aspetti emotivi, va da sé che sui questi contenuti dobbiamo mettere mano.

- La possibilità di essere in buona salute o di ammalarci (meccanismo purtroppo molto comune per tantissime persone) dipende da quanto siamo in grado di essere “presenti” ed evitare che i pensieri collegati alle paure, ansie ed incertezze mettano radici profonde dentro di noi.

- Se la vita che sto vivendo non mi piace è evidente che la prima cosa che devo modificare sono le mie credenze per il principio spirituale secondo il quale:                                       

  “Noi siamo il prodotto dei nostri pensieri”

E poi, forse il più importante di tutti:

“Solo in una mente quieta e stabile la Forza può scendere”


In queste giornate vedremo la parte più pratica di questo insegnamento portato nel mondo dai grandi Maestri Spirituali